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Come stirare la seta

  • person Piras Mauro
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Come stirare la seta

Come stirare la pura seta naturale

Lavare e stirare i capi delicati a casa è possibile. Dimentica la tintoria e scopri come stirare la seta senza fare alcun danno.

Apprezzata per le sue proprietà, la sua morbidezza e il suo aspetto regale, la seta è un tessuto estremamente delicato e questo lo sanno tutti. Al contrario, non tutti sanno come stirare la seta, un compito che suscita sempre molte preoccupazioni e qualche dubbio.

Probabilmente sarà capitato anche a te e quasi certamente hai preferito portare i tuoi capi in tintoria e affidarli alle sapienti mani dei professionisti del settore. Ma dì la verità, non vorresti essere tu a prenderti cura dei tuoi capi più preziosi? Ecco, quindi, qualche consiglio per capire come stirare la seta pura senza danneggiarla.

come stirare la seta

Come lavare e stirare la seta

Come posso stirare la seta? Prima di porti questa domanda, dovresti chiederti come lavarla senza provocarle danni e, soprattutto, facendo in modo che non si stropicci troppo. Ricorda, meno pieghe significa meno tempo per stirare e meno rischi di danneggiare il tessuto.

In molti pensano che la seta possa essere lavata solo a mano, ma non è vero. Se comunque preferisci questa modalità di lavaggio, sappi che ti basterà ricorrere al potere di un sapone per tessuti delicati e a una bacinella di acqua fredda, in cui riporre il capo in seta per non più di 5 minuti. Trascorso questo tempo, muovilo delicatamente nell’acqua al fine di rimuovere eventuali macchie, sciacqualo con acqua fredda e mettilo ad asciugare. Finito!

Ma se non ami lavare i panni a mano, potrai anche ricorrere alla lavatrice, a patto che disponga di un programma per capi delicati. Prima di riporli nel cestello, però, inseriscili in un sacchetto in rete, per proteggerli ed evitare che si formino troppe grinze. Inoltre, evita di fargli subire la centrifuga: quando il ciclo sarà finito, tirali fuori dalla lavatrice, assorbi l’acqua in eccesso con un asciugamano e lasciali sgocciolare all’aria aperta, possibilmente stesi in modo adeguato.

E adesso, come fare a stirare la seta?

Niente paura, nonostante la sua delicatezza, la seta si può stirare, ma è ovvio che dovrai fare estrema attenzione a non bruciarla. Per questa ragione, il ferro da stiro deve essere impostato su una temperatura bassa, meglio se non supera i 120 gradi e comunque mai oltre i 150°. Se il tuo ferro da stiro già possiede un’impostazione per i capi in seta, fidati di quella.

Prima di stirare i capi in seta, fai sempre una piccola prova, magari in un angolo, per vedere come reagisce il tessuto al calore. Se non avviene nulla, procedi, altrimenti, se vedi che il tessuto si attacca al ferro o diventa lucido, allora dovrai abbassare la temperatura del ferro da stiro. In ogni caso, meglio interporre qualcosa fra il tessuto e il ferro, come ad esempio della carta forno o un foglio di carta velina, in modo che la temperatura non arrivi direttamente sul tessuto.

La regola per stirare la seta è una sola: delicatezza. Questo significa che non potrai insistere troppo sulla stessa aerea, nemmeno quando dovrai lavorare su cuciture, orli e pence. Per evitare di dover ripassare più e più volte, aiutati con le mani, agevolando il movimento del ferro da stiro.

Se la seta appare troppo stropicciata per essere stirata, inumidisci il capo vaporizzando dell’acqua su tutta la superficie. Ripiegalo su se stesso e lascia che l’acqua si disperda in modo uniforme. Quando sarà umido a sufficienza, potrai stirarlo. In questo caso, l’utilizzo di carta forno o carta velina è altamente consigliato, per evitare che il calore del ferro, a contatto con la seta bagnata, possa danneggiare il tessuto.

Come stirare la seta senza ferro

La maggior parte degli abiti e delle camice in seta possiedono volumi e tagli che richiedono l’intervento del ferro da stiro, affinché possano assicurare al capo la giusta vestibilità. Ma nel caso di capi di abbigliamento più semplici o di lenzuola e federe in seta, potrai anche evitare di perdere tempo. Ma come si fa a stirare la seta senza ferro? Ricorrendo a qualche trucco o affidandosi ai vecchi sistemi delle nonne, che si sa, hanno sempre qualcosa da insegnare.

  • Sfrutta il vapore dell’acqua calda – chi l’ha detto per stirare la seta, il vapore debba colpirla direttamente? Per evitare di usare il ferro da stiro, ti basterà appendere i capi da stirare in bagno, avendo cura di evitare ogni tipo di grinza. Se si stratta di abiti o camice, usa una gruccia, altrimenti un semplice stendino da bucato sarà più che sufficiente per lenzuola, federe e foulard di seta.

Una volta che avrai sistemato per bene il tuo bucato, apri l’acqua calda della doccia e lascia che la stanza si riempia di vapore acqueo. Quando il bagno sarà saturo di vapore, richiudi il rubinetto e chiudi la porta. Il vapore concentrato nell’aria provvederà ad inumidire il tessuto in seta, che perderà magicamente ogni grinza. Dopo qualche minuto, se i capi risulteranno ancora umidi, esponili all’aria aperta, in un luogo dove non batte il sole.

  • Ricorri al bollitore – se il tuo più grande alleato per stirare la seta è il vapore, allora il bollitore sarà una valida risorsa per eliminare ogni piega dai tuoi abiti. Sicuro ed efficace al 100%, questo metodo ti permetterà di ottenere capi stirati in pochi istanti. Riempi il bollitore di acqua e mettilo sul fuoco, fino a quando il liquido inizia a bollire.

Nel frattempo, disponi abiti e camice sulle grucce o, nel caso di capi più semplici e lineari, su uno stendibiancheria. Quando l’acqua è andata in ebollizione, avvicina il beccuccio del bollitore ai tuoi panni e lascia che il vapore agisca sul tessuto. In pochi secondi, le grinze spariranno!

  • Usa le grucce – i metodi per stirare la sesta sopra esposti funzionano, e funzionano anche molto bene. Ma se i tuoi capi non sono particolarmente stropicciati, puoi prendere in considerazione l’idea di lasciarli asciugare all’aria aperta.

Nel caso di camice, abiti e pantaloni, però, le grucce saranno essenziali per evitare che rimangano le pieghe causate dai fili dello stendino. Appendi con cura i tuoi capi in seta ed esponili all’aria aperta, scegliendo un’area in cui i raggi del sole, soprattutto quelli estivi, non possano raggiungerli e danneggiare i tesssuti.

E adesso che hai capito come prenderti cura dei tuoi capi delicati e come non stirare la seta, puoi finalmente lavare e stirare dal sola abiti, camice, foulard e, soprattutto, acquistare quelle lenzuola in seta che desideri da sempre!